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Continuiamo valutando i risultati

mangiopositivo
Pubblicato da Elisabetta Giovetti in Gruppo cas · 25 Settembre 2016








Entro, mi siedo.
Poi domando a tutte –
Bene ragazze, come andiamo?-
Le guardo. Mi piacciono tanto le mie donne combattive e di buon umore. Ognuna riassume la propria settimana poi alla fine Milena dice –
La settimana scorsa ho pensato spesso a questa nuova amica che arriverà tra poco, Celeste. Penso che il suo arrivo forse all’inizio sarà spiazzante e ci farà paura. Forse sarà una prova per l’efficacia del nostro lavoro però credo che sia una sfida utile per noi e spero positiva soprattutto per lei. In ogni caso sarà la benvenuta… non è così?- dice guardandosi intorno. Tutte concordano con lei e i dubbi dell’ultima volta sembrano definitivamente superati!
-
Riprendiamo con l’analisi dei nostri obbiettivi e risultati. Chi ancora non ha parlato?-
-
Io…- dice Annamaria.
-
A te la parola!-
-
Allora io avevo deciso di provare a mangiare meno formaggio. La prima settimana è andata così così. Tutti quei buoni formaggi dentro il frigo mi facevano gola e più cercavo di non pensarci più mi veniva voglia di mangiarli. Allora ho deciso di non comprarne più fino a quando anche l’ultimo pezzettino non fosse stato mangiato e così ho fatto. Quando non c’è rimasto più niente ho comprato solo il parmigiano e un po’ di stracchino. Credevo di diventare matta invece è stato molto più semplice di quello che mi immaginavo. Insomma adesso mi sono imposta di comprare non più di due etti e mezzo di formaggi alla settimana e vedo che non faccio tutta questa fatica. Sono molto soddisfatta e peso tre chili di meno rispetto all’inizio. Mi sembra un buon risultato…-
-
Ottimo Annamaria, sei stata bravissima!-
-
Io invece dovevo frazionare i pasti – dice Guenda- e all’inizio ho fatto molta fatica. Non riuscivo a ricordarmi ero presa dal lavoro e mi dimenticavo sempre. Veramente mi sentivo anche un po' in colpa perchè le mie pause erano più lunghe di prima...-
La interrompo - Perché non ci hai parlato di questa cosa? E' un problema di autostima poteva essere utile a tutte.-
- Non mi sembrava importante. prometto che le prossime volte lo farò. Comunque ci ho ragionato un po' sopra e ho concluso che ero una stronza a sentirmi in colpa!-
-
Brava! Impariamo tutte da Guenda!-
-
Ho iniziato a mettere la sveglia sul cellulare a orari fissi, metà mattina e metà pomeriggio. E così andava bene. Però poi ho dovuto affrontare un altro problema, non sapevo cosa mangiare. Non posso mangiare tanti zuccheri soprattutto a digiuno per via della glicemia quindi niente yogurt, merendine. Cosa rimane? Ho fatto diversi tentativi e alla fine ho trovato. A metà mattina mangio mezza merendina alla carota e bevo un cappuccino senza zucchero. Al pomeriggio invece prendo qualche cracker integrale e i pomodorini, quelli piccoli. Certe volte mi porto qualcosa da casa.-






- Sei calata di peso?- le domando guardandola. Noto che è cambiata dall’inizio delle nostre riunioni. E’ più serena ed ha cambiato anche look, meno formale e più colorato.
-
Qualcosa ma non tanto. Però all’ultimo controllo del diabete mi hanno trovato molto meglio. Mi hanno detto di continuare così, del peso non mi hanno parlato. Hanno insistito con l' attività fisica. A proposito  tra un po’ riprendiamo ad andare in palestra che ne dite?
Tutte rispondono di si che la ginnastica in gruppo è una bella cosa e si divertono.
Adesso mi rivolgo a Milena –
E tu sei contenta dei risultati che hai ottenuto?-
-
Abbastanza. Bevo molte meno bibite gassate e sono calata tre chili. Ho ripreso a mettere dei vestiti che non usavo più da parecchio. Sono anche più di buon umore. Le mie figlie dicono che sembro ringiovanita. Sono contente per me.-
-
E tu sei soddisfatta?-
-
Si ma speravo di calare di più… - dice dubbiosa.
-
Puoi elencare le cose positive che secondo te sono conseguenza della tua presenza qui? – le domando. Spero in questo modo di rinforzare la sua motivazione ma non sono sicura di riuscirci.
-
Allora:

  • calo di peso (modesto, sottolinea)

  • buon umore

  • andare di corpo meglio (tutte ridono, anche io)

  • migliorare la gestione delle scorte alimentari, cioè meno spreco

  • risparmio-

- E perché con tutti questi miglioramenti hai tanti dubbi?- le domanda Susanna.
-
Ma di alcuni me ne sono accorta solo adesso parlando con voi. In effetti la mia vita è migliorata abbastanza da quando vengo qui. Avete ragione! Grazie amiche… -
Si è fatto piuttosto tardi, guardo Fulvia e dico -
Ti dispiace se rimandiamo alla settimana prossima la valutazione dei tuoi cambiamenti?-
-
No, no figurati neanche un po’. Anzi meglio ho più tempo per pensarci.- risponde Fulvia.
-
Bene alla prossima settimana e mi raccomando vi voglio grintose e positive! Ok?-
- Agli ordini comandante!- dice Guenda facendo il saluto militare. Esco chiudo la luce e la porta a chiave. In macchina accendo la musica e mi metto a cantare insieme ad Aretha Franklin.




Respect Aretha Franklin





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